Per il buon funzionamento del circolo è indispensabile attenersi al regolamento che disciplina le attività.

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Regolamento CVCr

REGOLAMENTO

Capo 1) DOVERI DEI SOCI

Art. 1) Il Socio esercita i propri diritti nell'ambito dei limiti imposti dalle norme dello statuto sociale e del regolamento, a condizione che abbia adempiuto ai relativi doveri.

Art. 2) La tassa di ammissione, la quota sociale ed eventuali contributi straordinari, devono essere pagati nei modi e nei termini stabiliti dal Consiglio Direttivo

Art. 3) I pagamenti possono essere regolarizzati entro il mese successivo alla scadenza fissata dal C. D. pagando la mora pari al 10 % della somma dovuta, oppure entro i successivi due mesi pagando la mora pari al 20 % della somma dovuta. Persistendo la condizione di morosità, il C.D. agirà nei confronti del Socio a norma di Statuto.

Art. 4) Le dimissioni devono essere inoltrate al C.D. a mezzo raccomandata entro il 30 settembre. Avranno effetto a partire dal 1º gennaio successivo.

Art. 5) Il Socio è tenuto a comunicare immediatamente al C.D. le Variazioni di residenza.

Capo 2) IMBARCAZIONI DI PROPRIETA’ DEI SOCI

Art. 6) I Soci possono usufruire degli appositi spazi coperti e scoperti per lasciare in deposito le proprie imbarcazioni all'interno del Circolo, previo consenso del C.D. ed a condizione di aver versato la quota relativa al rimessaggio.Il Circolo non assume alcuna responsabilità relativamente alle imbarcazioni ed al materiale ad esse inerente in deposito

Capo 3) REGATE

Art. 7) Le spese per la partecipazione alle regate sono a carico dei Soci. Il Circolo, su insindacabile delibera del consiglio, può contribuire alle spese sostenute per la partecipazione a gare di carattere Nazionale o internazionale.

Capo 4) FREQUENZA DELLA SEDE

Art. 8) E‘ vietato accompagnare in sede persone non socie senza preventiva autorizzazione

Art. 9) All'interno del circolo, auto, moto e biciclette devono essere parcheggiate negli appositi spazi a ciò destinati. L‘accesso alle altre aree è consentito solo per il tempo necessario al traino di carrelli o imbarcazioni destinati aII‘alaggio

Art. 10) I soci sono tenuti a non lasciare oggetti proprì all‘interno del circolo. Durante la permanenza nel circolo, devono essere utilizzati allo scopo i locali spogliatoio opportunamente attrezzati.

Art. 11) E’ vietato introdurre nei locali doccia e spogliatoio bottiglie e/o
contenitori. E‘ altresì vietato lasciarvi indumenti, asciugamani od altro.

Art. 12) L‘utilizzo degli armadietti è consentito nelle modalità precisate dal C.D.

Art. 13) All'interno del circolo i cani devono essere tenuti al guinzaglio

Art. 14) E’ vietato fumare all'interno dei locali del circolo

Art. I5) I genitori o gli accompagnatori devono esercitare la più oculata sorveglianza nei confronti dei minori

Art. 16) E’ fatto assoluto divieto di balneazione. E’ altresi proibita la navigazione con tavole a vela ( surf ) o con imbarcazioni a motore

Capo 5) USO DELLE IMBARCAZIONI

Art. 17) Le imbarcazioni sociali si dividono in due categorie: da diporto e da scuola o regata

Art. 18) I soci possono disporre delle imbarcazioni da diporto nei tempi e nei modi di seguito indicati
non è consentito l'uso delle imbarcazioni ai non soci
il socio è tenuto a compilare e firmare l'apposito registro
in navigazione, i minori devono indossare il salvagente
in navigazione, è fatto obbliqo di portare un salvagente per ogni persona imbarcata, una pagaia ed una cima di traino
il socio è responsabile dei danni derivanti dall'utilizzo delle imbarcazioni
al termine dell‘uso, le imbarcazioni vanno riposte sugli appositi invasi, e il materiale utilizzato va ordinatamente riposto nell'apposito locale

Art. 19) L'utilizzo delle imbarcazioni da scuola o da regata è subordinato all‘autorizzazione del direttore sportivo

Art. 19) L‘utilizzo di imbarcazioni di proprietà del socio, è subordinato a quanto previsto dall’Art. 18)

Capo 6) NORME PER L‘UTILIZZAZIONE DELLO SPECCHIO D'ACQUA

Art. 20) Per la navigazione da diporto, è consentito utilizzare Io specchio d'acqua compreso tra l'allineamento ex Navalcantieri - punta molo gru e l'imboccatura del canale. La navigazione al
di fuori di questa area sarà consentita solo in caso di regata, dietro specifica autorizzazione dell'ente preposto

Art. 21) Per raggiungere lo specchio d'acqua adibito alla navigazione, i natanti dovranno costeggiare la sponda ex Navaìcantieri

Art. 22) E‘ fatto divieto alare imbarcazioni quando sono in movimento natanti a motore, e/o quando i semafori della chiusa sono accesi. All‘accendersi dei semafori, le imbarcazioni in acqua devono recarsi a riva o portarsi Vicino alla sponda lato ex Navalcantieri con la massima sollecitudine, eventualmente utilizzando la pagaia. E‘ da rilevare che in questi casi le barche a vela non hanno alcun diritto di precedenza

Art. 23) A norma di regolamento regionale, la pesca è consentita solo nel tratto compreso tra l'imbocco del canale navigabile e lo stabilimento ex Navalcantieri. E‘ quindi vietata la pesca Iungo tutto il fronte del Circolo Vela.

E‘ obbligo d'onore di ogni socio portare aiuto ai pericolanti

approvato dal Consiglio Direttivo in data 31 agosto 1998